FOOD MARKETING
HERE WE GO
Chi non conosce Pescaria – il primo fast food con panini di mare, con 11 punti vendita in Italia – non solo si sta perdendo un momento di puro piacere culinario ma anche l’occasione di conoscere il food marketing che realmente funziona.
Un passo indietro al 2015, decisivo per capire il mindset di questa realtà: il naming ufficiale del brand viene scelto tramite un contest online lanciato sui profili social, sono gli utenti (i futuri clienti) che si dilettano alla costruzione del brand. Pazzesco il pensiero di demandare agli utenti la scelta di un elemento determinante per – quello che sarebbe stato – uno dei futuri pilastri del food italiano.
Ma oltre la coraggiosa scelta iniziale, quello che colpisce veramente è la crescita esponenziale del business Pescaria soprattutto grazie alla tipologia di comunicazione e agli investimenti pubblicitari sui social media. Pensare che lo stesso Facebook – nel 2018 – ha citato il brand annoverandolo come tra i migliori per l’utilizzo virtuoso della piattaforma.
Con una follower base che supera i 500.000 users totali e con una social media strategy ben definita non stupisce che Pescaria fornisca, ancora oggi, spunti molto interessanti per strategie di posizionamento nel settore food a numerosi altri player.
Chi non conosce Pescaria – il primo fast food con panini di mare, con 11 punti vendita in Italia – non solo si sta perdendo un momento di puro piacere culinario ma anche l’occasione di conoscere il food marketing che realmente funziona.
Un passo indietro al 2015, decisivo per capire il mindset di questa realtà: il naming ufficiale del brand viene scelto tramite un contest online lanciato sui profili social, sono gli utenti (i futuri clienti) che si dilettano alla costruzione del brand. Pazzesco il pensiero di demandare agli utenti la scelta di un elemento determinante per – quello che sarebbe stato – uno dei futuri pilastri del food italiano.
Ma oltre la coraggiosa scelta iniziale, quello che colpisce veramente è la crescita esponenziale del business Pescaria soprattutto grazie alla tipologia di comunicazione e agli investimenti pubblicitari sui social media. Pensare che lo stesso Facebook – nel 2018 – ha citato il brand annoverandolo come tra i migliori per l’utilizzo virtuoso della piattaforma.
Con una follower base che supera i 500.000 users totali e con una social media strategy ben definita non stupisce che Pescaria fornisca, ancora oggi, spunti molto interessanti per strategie di posizionamento nel settore food a numerosi altri player.
THE SECRET
Il successo di Pescaria si spiega in due modi: qualità del prodotto, indiscutibile, ed utilizzo dei social media come canale di promozione e brand awareness.
Sin dall’apertura del primo punto vendita, a Polignano, il brand ha posto al centro della strategia di lancio i profili social con contenuti accattivanti e un taglio fotografico in grado di esaltare la qualità e l’unicità dei panini di mare.
Ai contenuti, ovviamente, è stata associata una precisa strategia pubblicitaria volta alla brand awareness locale, alle interazioni, con una precisa profilazione del target.
L’insight che ha fatto la differenza?
Il food, come macro-categoria nel mercato ma soprattutto nella comunicazione, vede nei social media il canale per eccellenza per la promozione territoriale. In questo caso, l’utilizzo sapiente delle Facebook Ads non solo ha posizionato il brand su Polignano, ma ha anche stimolato la crescita di awareness e supportato lo sviluppo in altre regioni grazie alla viralità dei contenuti. L’apprezzamento da parte di utenti da altre parti di Italia non si è dunque fatto attendere.
Pescaria rappresenta oggi un punto di riferimento e un esempio da seguire: più un prodotto è unico nel suo genere, più la strategia digitale deve caratterizzarne la promozione.
Il successo di Pescaria si spiega in due modi: qualità del prodotto, indiscutibile, ed utilizzo dei social media come canale di promozione e brand awareness.
Sin dall’apertura del primo punto vendita, a Polignano, il brand ha posto al centro della strategia di lancio i profili social con contenuti accattivanti e un taglio fotografico in grado di esaltare la qualità e l’unicità dei panini di mare.
Ai contenuti, ovviamente, è stata associata una precisa strategia pubblicitaria volta alla brand awareness locale, alle interazioni, con una precisa profilazione del target.
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Rinnova lo stile della digital identity e struttura un piano di comunicazione centrato agli obiettivi e costruito su misura.
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